Pannelli coibentanti, tegole e lastre metalliche quale istallazione ti permette di avere maggiore efficienza per la copertura del tuo capannone industriale?
Quando parliamo di capannoni industriali la prima cosa che viene in mente è la sua copertura, ovvero la parte più importante della struttura.
Diversamente dalle coperture residenziali, che spesso vengono trascurate e sistemate solo quando ci si accorge di problematiche e disfunzioni, le coperture dei capannoni industriali devono avere una manutenzione periodica per controllare il loro stato e la loro sicurezza.
In questo articolo grazie alla professionalità di F.lli Giorgi, azienda leader nel settore delle coperture per capannoni industriali andremo a vedere specifiche e le diverse tipologie esistenti.
Buona lettura!
La copertura di un capannone industriale: Cos’è e a cosa serve
La copertura di un capannone industriale serve per proteggere gli edifici utilizzati a SOLO ed esclusivamente a scopo lavorativo.
Possiamo parlare infatti di coperture per negozi, centri estetici, laboratori di artigianato, uffici, centri estetici e linee di montaggio.
Quindi ci troviamo in un ambito completamente diverso dall’ambito residenziale; infatti, le differenze sostanziali le troviamo soprattutto nell’utilizzo dei materiali utilizzati e sulla superficie da ricoprire in quanto la struttura sulla quale è necessario intervenire ha strutturalmente caratteristiche differenti.
Lo scopo però rimane identico: proteggere l’interno della struttura dalle infiltrazioni e dagli agenti atmosferici riuscendo a garantire un adeguato isolamento acustico e termico.
Quali sono le principali tipologie delle coperture industriali
La copertura di un capannone deve adattarsi perfettamente alla struttura portante, infatti durante il sopralluogo i tecnici, oltre a dover valutare la condizione generale del tetto, dovranno analizzare la struttura presente per poter consigliare la tipologia di copertura più adatta.
Per ogni contesto esistono diverse soluzioni e scelte estetiche che possono essere differenti in base alle tue necessità e questa personalizzazione è pensata per fornire le migliori prestazioni.
La parte più superficiale della copertura è il manto che costituisce una barriera impermeabile contro tutti gli agenti atmosferici esterni, ed è possibile scegliere tra queste diverse opzioni: pannelli coibentati, tegole & lastre metalliche.
Coperture industriali, focus sui pannelli coibentati
Come prima opzione ti presentiamo i pannelli coibentanti che è tra le scelte più apprezzate, inoltre questi pannelli vengono scelti proprio per le loro caratteristiche vantaggiose che sono:
- Sicurezza
- Semplicità nel montaggio
- Durabilità
- Costo contenuto
I pannelli coibentati vengono utilizzati per le coperture industriali e sono di un materiale composito, ovvero materiali già isolati che grazie ad uno strato di polistirene, minerali hanno una performance molto alta.
È possibile trovare questo materiale anche in piastrelle di grandi dimensioni e questo è un vantaggio sia in termini di costo che in termini di quantità.
Grazie a queste vantaggiose caratteristiche sarà possibile effettuare un’unica installazione riuscendo ad isolare perfettamente tutto l’edificio.
Coperture industriali, focus sulle lastre di metallo
Le coperture che prevedono l’istallazione di lastre metalliche sono paragonabili alle coperture in pannelli coibentati.
Questo materiale viene utilizzato nei capannoni che non hanno un gran bisogno di isolamento termico e acustico, in tutti gli altri casi questa scelta non è tra le più convenienti in quanto per riuscire a isolare il capannone è necessario sfruttare la forza isolante dei pannelli coibentati.
Coperture industriali, focus sulle tegole
Nonostante le tegole non siano tra le scelte più consigliate per la copertura dei capannoni è giusto presentare questa scelta.
Infatti, le tegole vengono utilizzate quando persiste un bisogno dal punto di vista estetico ed urbanistico proprio perché visivamente risultano essere più piacevoli.
Rimane comunque un materiale poco consigliato in quanto oltre ad avere un costo maggiore in termini di costi della materia prima ma anche se vogliamo parlare della manutenzione.